Torna il servizio di mediazione linguistica del progetto FARI

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Dopo qualche mese di fermo torna, fino al 31 dicembre, il Servizio di Mediazione Linguistica Culturale nelle ASL, a cura dell’associazione Camera a Sud. Realizzato in partenariato con le ASL di Taranto (capofila), Brindisi e Lecce, nell’ambito del progetto FARI, il servizio è finanziato con Fondi PON “Legalità” 2014-2020.

Un progetto ambizioso che mira alla tutela della salute dei richiedenti e titolari di protezione internazionale presenti nel territorio regionale in condizione di vulnerabilità, attraverso lo sviluppo di specifici e coerenti programmi di assistenza, consulenza, formazione in itinere e a lungo termine, nonché il rafforzamento delle diverse competenze del Sistema Sanitario Regionale.

Il servizio di mediazione, avviato nel giugno 2019 sino a giugno 2020, è stato da poco riattivato per andare incontro alle esigenze di persone straniere e strutture ospedaliere, in questo momento storico così difficile per tutti. Diversamente rispetto all’organizzazione precedente, il servizio sarà riattivato secondo una procedura a chiamata, in base alle necessità e potrà essere erogato in presenza o per via telefonica, contattando la responsabile della Mediazione Linguistica per il progetto FARI, la Dott.ssa Valentina Begaj. Quindici le lingue a disposizione degli utenti stranieri, al fine di raggiungere il maggior numero di utenti stranieri: inglese, francese, spagnolo, albanese, arabo, pashtu, darì, urdu, persiano, serrer, fulla, mandinka, bambara, soninke, kasonkè.

A breve, riprenderanno online, anche gli ultimi due appuntamenti dedicati alla Formazione di personale medico, paramedico, infermieristico, che hanno subito come tante altre realtà, una battuta d’arresto importante. A completare il progetto sarà poi, l’APP multilingue di orientamento e informazione, scaricabile gratuitamente, pensata come strumento multimediale in grado di aumentare l’accessibilità delle strutture sanitarie e renderne quindi più accessibili i Servizi Socio Sanitari.

Per richiedere il servizio di mediazione linguistica, contattare la Dott.ssa Begaj al +39 349 557 3855