Il Cosmobistrot riparte dall’Ucraina come augurio di pace!

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Sabato 15 aprile è ripartito il Cosmobistrot, dopo la lunga pausa invernale. Questa volta si riparte dell’Ucraina, un paese che abbiamo imparato a conoscere (ahinoi) per via della guerra in corso, ma che – naturalmente – meriterebbe di essere conosciuto per la bellezza di paesaggi, costumi e persone, oltre che per la varietà di sapori che lo caratterizzano.

Nota per la varietà di piatti, concepiti grazie a un’ampia scelta di prodotti e ad un accostamento di ricette, la cucina ucraina, parte integrante dell’identità nazionale, è sempre più gradita e richiesta in Europa, per ricercatezza e bontà. *《 È nel cibo, nei metodi di preparazione e nei componenti dei cibi che si conservano le peculiarità culturali di un intero popolo.La cucina ucraina si basa su piatti tradizionali (..) Questa è la cucina che dà agli ucraini una preziosa sensazione di sentirsi a casa 》 *dal Manifesto della Cucina Ucraina

Il Manifesto della Cucina Ucraina è un vero e proprio documento, proclamato solo pochi giorni prima dello scoppio della guerra, attraverso cui promuovere i valori e i sapori della cucina ucraina. Una tradizione culinaria varia e gustosa, sempre più riconosciuta e apprezzata in tutto il mondo, che ha portato a riconoscere uno dei piatti tipici come patrimonio dell’ Umanità Unesco.

Ottima la cucina di Irina che ha deliziato i palati dei partecipanti al Cosmobistrot n. 6. Un menù semplice ma gustoso e ricco di storia e tradizione, per una serata ricca di emozione e felicità per la comunità di ucraini che si ritrovano a vivere a Lecce, loro malgrado.